(AGI) – Innsbruck (Austria), 28 gen. – Sviluppato primo farmaco per migliorare l’efficacia del trapianto di isole pancreatiche contro il diabete di tipo I. Il farmaco, con un soddisfacente profilo di sicurezza, si chiama Reparixin. Frutto della ricerca Dompe’, una delle principali aziende biofarmaceutiche in Italia, si tratta del il primo farmaco sviluppato per bloccare la risposta infiammatoria, favorire l’efficacia del trapianto e migliorare significativamente la qualita’ di vita del paziente. “Negli ultimi 15 anni, il trapianto di isole pancreatiche da donatore in pazienti con diabete di tipo I grave e’ passato dall’essere una procedura sperimentale relativamente rara ad essere una terapia clinica di successo, il cui uso e’ diventato piu’ diffuso”, afferma Paul Johnson, Director dell’Oxford Islet Transplant Programme. “A oggi, nel Regno Unito ad esempio, si eseguono ogni anno 15-25 trapianti di questo tipo, in Italia circa 20, in Francia sono una decina i trapianti eterologhi effettuati, cosi’ come in Germania. Tuttavia – continua Johnson – nonostante il considerevole successo nel mondo, nella maggior parte dei paesi il trapianto di isole pancreatiche continua a essere finanziato con sovvenzioni per la ricerca. Nel Regno Unito questa procedura oggi e’ completamente finanziata dal Sistema Sanitario Nazionale (NHS) ed e’ gratuita per qualsiasi paziente che soddisfi i criteri di inclusione. E’ pertanto davvero importante che il trapianto di isole pancreatiche possa essere offerto come terapia salvavita completamente rimborsata per i pazienti in tutta Europa e nelle altre parti del mondo”. La nuova frontiera della ricerca per la cura del diabete di tipo I e le sue opportunita’ applicative sono al centro della attenzione degli esperti di tutto il mondo in occasione del Simposio ‘Current issues in pancreas/islet transplantation’, in programma a Innsbruck (Austria) nella ambito del Congresso AIDPIT/EPITA Winter Symposium. Reparixin e’ un inibitore potente e selettivo della interleuchina-8, una chemochina che gioca un ruolo fondamentale nella risposta infiammatoria alla base della riduzione di efficacia del trapianto di cellule delle isole pancreatiche. “L’industria farmaceutica ha raccolto l’impegno di presidiare le aree calde della ricerca e di indirizzare i propri investimenti in ambiti caratterizzati da un altissimo bisogno terapeutico espresso da una popolazione di Pazienti molto ristretta”, spiega Eugenio Aringhieri, amministratore delegato del Gruppo Dompe’, “affinche’ questo processo virtuoso possa proseguire e’ imprescindibile un contesto regolatorio capace di valutare e di garantire regole di accesso chiare e omogenee. Interventi da tempo auspicati ma che, in questo caso, diventano assolutamente inderogabili perche’ rappresentano la unica reale garanzia per offrire ai pazienti una risposta ai loro bisogni di cura”. (AGI) .
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