(AGI) – Durham, 29 gen. – Un team di ricercatori della Duke University ha sviluppato un nuovo sistema di assorbimento di una classe promettente di farmaci peptidici per il trattamento di patologie come il diabete e il cancro. Ci sono piu’ di quaranta farmaci peptidici approvati per l’uso umano e piu’ di 650 sono in fase di sperimentazione clinica. Un esempio e’ l’ormone insulina, un peptide che regola il metabolismo dei carboidrati nel corpo ed e’ utilizzato contro il diabete. A scapito della loro efficacia, i farmaci peptidici non riescono ad essere sfruttati al massimo del loro potenziale per una serie di ragioni. Si degradano rapidamente nel sangue e vengono espulsi altrettanto rapidamente nell’organismo. Cio’ richiede frequenti e numerose iniezioni. Le concentrazioni nel sangue di questi farmaci salgono velocemente dopo un’iniezione e spariscono poco dopo, causando spiacevoli effetti collaterali per i pazienti. Il nuovo approccio sviluppato alla Duke fonde numerose copie del farmaco peptidico all’interno di un polimero sensibile al calore del corpo. Il farmaco liquido si inietta nel corpo attraverso una siringa e si trasforma in gelatina appena attraversa l’epidermide. Gli enzimi della pelle attaccano il polimero che “immagazzina” le copie “fuse” e le liberano, permettendo un costante rilascio del farmaco nel tempo. La ricerca e’ stata descritta sulla rivista Pnas.
Cerca
Articoli recenti
- Pancreas artificiale made in Italy, potrebbe essere in commercio nel giro di un anno
- Ecco il cane che fiuta le crisi di diabete
- Diabete e religione. I consigli Sid per gestire il diabete nel Ramadan
- Diabete: visita è ‘salvavita’, evitabili 10mila decessi anno
- Diabete, un sensore sottopelle e la glicemia è sotto controllo