La Asl Roma B sarà la prima a sottoscrivere nel Lazio un documento simile, volto a tutelare i diritti della persona con diabete sulla base di principi già enucleati nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e nella Carta ruropea dei diritti del malato.
In Italia il diabete mellito è una delle patologie di maggiore rilevanza per costante aumento e per il notevole impatto sociosanitario correlato alla possibile comparsa di complicanze croniche, al carico assistenziale derivante, alle importanti ricadute sulla qualità di vita dei pazienti, all’elevato assorbimento di risorse. La prevalenza del diabete nel Lazio è stimata essere del 4,8%, il 37% dei diabetici soffre di almeno una complicanza e il 14% è in dialisi per nefropatia diabetica.